Archivi categoria: Prove sul campo

In questa sezione, si raccolgono tutte le recensioni delle radio da voi provate.

NOVITA’ NEL MONDO DMR E DISMISSIONE TG REGIONALI A 4 CIFRE: ADDIO AL TG2230, BENVENUTO TG22201 MULTIPROTOCOLLO.

Salve a tutti, come forse avrete saputo, si è riusciti, finalmente e come da me sempre auspicato, ad avere in Italia, una sola unica rete DMR.

IT-DMR, ha deposto le armi e i suoi gestori ne hanno deciso la chiusura convincendosi anche loro che un’unica rete, sempre all’avanguardia, giovi ai radioamatori italiani; li ringrazio per questa scelta illuminata. BrandMeister, d’altronde, grazie alla sua anima internazionale, ai suoi continui aggiornamenti verso nuove tecnologie digitali, è di fatto la rete più utilizzata nel mondo e finalmente anche nella nostra nazione, il 95% dei ripetitori sono attestati su questa realtà ben consolidata.

Questa nuova situazione, ha portato però a dei cambiamenti legati a semplificare il più possibile l’utilizzo del DMR e degli altri protocolli digitali: di fatto, si è deciso di chiudere i TG Regionali a 4 cifre, nati all’epoca, per standardizzarne l’uso anche con la vecchia rete DMR+ che non contemplava le numerazioni a 5 cifre. Oggi, 9 settembre 2023, i TG Regionali a 5 Cifre di BM, mai chiusi, nascono a nuova vita diventando progressivamente (dipende dai singoli gestori) multiprotocollo. In particolare, quello che prima accadeva nel Lazio, a livello di multiprotocollo sul TG2230 (ripeto ormai chiuso), ora accade sul TG22201 ma con dei notevoli miglioramenti.

Il team BM Italia, da sempre, delega la gestione dei TG regionali, a sysops interessati al progetto. Fin dalla sua nascita, ho gestito la parte multiprotocollo del TG2230 ma dopo la sua chiusura, da oggi, gestisco il TG22201 e continuo a gestire il TG222773 (cluster 773 Radio Group) e il TG222111 (Cluster RNRE Protezione Civile).

In qualità di gestore di questi TG, vi riassumo come potervi connettere a queste stanze:

NUOVO LAZIO MULTIPROTOCOLLO BRANDMEISTER TG22201

Come raggiungerlo:

DMR TG22201 (gestito da BM)

DSTAR XLX706G/XRF706G/DCS706G (gestito da IZ0RIN)

YSF XLX222 DG01 (consigliato) o in alternativa YSF XLX706 ROOM #03832 (DIRETTO) (gestito in ordine da BM e da IZ0RIN)

WIRES-X ROOM #41275 – ITALY-22201-BM (gestito da IZ0RIN)

PEANUT XRF706G (gestito da IZ0RIN)

TG222773 (773 Radio Group)

Come già scritto, il TG2230 non esiste più, per questo motivo, ho deciso, visto l’abitudine dei colleghi di utilizzarlo con passaggi stretti e con QSO, “locali”, di mettere a disposizione per le vecchie abitudini, il Talk Group del 773 Radio Group, TG222773.

Come raggiungerlo:

DMR TG222773 (gestito da BM)

DSTAR XLX706C/XRF706C/DCS706C (gestito da IZ0RIN)

YSF ROOM #75373 IT 773 CLUSTER (gestito da IZ0RIN)

PEANUT XRF706C (gestito da IZ0RIN)

TG222111 (R.N.R.E. PROTEZIONE CIVILE)

Come raggiungerlo:

DMR TG222111 (gestito da BM)

DSTAR XLX706E/XRF706E/DCS706E (gestito da IZ0RIN)

YSF ROOM #03238 IT RNRE (gestito da R.N.R.E. Roma IZ0RIN /Piacenza IW4ELZ /Taormina IT9YKJ)

WIRESX ROOM #41686 (gestito da R.N.R.E. Sardegna IS0GQX)

PEANUT XRF706E (gestito da IT9YKJ e IZ0RIN)

Ovviamente, per quanto riguarda gli altri TG NAZIONALE e Regionali, vi invito a contattare i gestori dei singoli TG, vi riassumo in ogni caso, nell’immagine di seguito, la lista degli stessi e il link alla pagina della situazione multiprotocollo aggiornata in tempo reale:

Situazione Multiprotocollo ITALIA: http://italyi4multip.ddns.net/db/Dashboard_Regionali.xhtml

ATTENZIONE:

Per un corretto funzionamento del sistema multiprotocollo, bisogna registrare il proprio nominativo sia sulla rete DSTAR, sia sulla rete DMR, questo perché se si utilizza una radio YAESU FUSION C4FM che non richiede registrazione, il proprio nominativo risulterebbe sconosciuto al sistema che potrebbe bloccare i flussi audio non consentendo ai colleghi in DSTAR o in DMR di ascoltarvi, risultato portanti mute o QSO monchi. Stessa cosa se si è registrati solo sul DSTAR e non sul DMR o viceversa.

Come registarsi al DSTAR e al DMR?

Procuratevi una copia digitale dell’autorizzazione generale.

– Per registrarvi sulla rete DSTAR seguite il link di seguito:
https://www.grupporadiofirenze.net/non-registrato-sulla-rete-digitale-radioamatoriale-d-star/

– Per registrarsi sulla rete DMR e ottenere il proprio ID seguite il link di seguito:
https://www.radioid.net/register#!


Accettate le condizioni in fondo alla pagina e proseguite.

Non ho una radio digitale, come posso utilizzare il mio smartphone o radio LTE/UMTS con Peanut?

Dopo aver registrato il proprio nominativo di stazione sulla rete DSTAR e DMR, si può utilizzare il proprio Smartphone o radio LTE/UMTS (POC RADIO) per parlare sui vari TG Multi-Protocollo. Per farlo, bisogna scaricare dallo store l’app PEANUT, registrare il proprio nominativo a questo indirizzo http://www.pa7lim.nl/peanut-request/ e collegarsi, dal software, agli XLX interessati, ad esempio, per il TG22201, cercate: XRF706G.

Posso utilizzare Peanut su PC?

Certamente si può scaricare la versione per PC dal sito di PA7LIM

73 a tutti e buoni collegamenti

ALEX IZ0RIN

POC RADIO: CAMORO K25 E CLONI… COSA FARE PER CAMBIARE RISOLUZIONE E INSTALLARE LE APP RADIOAMATORIALI OLTRE ZELLO

Ho acquistato lo scorso anno, a poco più di 50 euro, questa interessante POC RADIO (Smartphone Entry Level 4g LTE travestito da Radio), marchiata CAMORO modello K25 il quale vero nome è ZX ma su Aliexpress e sui vari shop in rete, si trova anche sotto vari nomi a seconda degli assemblatori:

  • Vtesping B5
  • Vtesping WG-98
  • YiNiTone B5
  • Camoro K25
  • HamGeek HG-369
  • Kereia V597 Plus
  • Anysecu T56
  • Koleeg KLJ-910
  • KSUN ZL10
  • Ruyage ZL50
  • Hiroyasu HI-R23
  • Senza marchio (OEM)

    Questo terminale viene venduto come ZELLO RADIO a basso costo perché presenta un display a bassa risoluzione NON TOUCH e può apparentemente gestire soltanto una vecchia versione di ZELLO preinstallata, il software di gestione – infatti – non permette di fare altro o di accedere ai menu approfonditi del telefono.

    In realtà, questo terminale, non è altro che uno smartphone con a bordo Android 5.5 che presenta le seguenti e interessanti caratteristiche:
  • RAM da 512 MB
  • Memoria flash da 1 GB
  • Processore Qualcomm MSM8909
  • Rete 2/3/4G
  • Wi-Fi a 2,4 GHz
  • Android 5.1.1 (senza root, modalità sviluppatore attiva per impostazione predefinita)
  • Livello patch di sicurezza 2016-06-01
  • Numero di build T56
  • Kernel 3.10.49 compilato mar 8 ott 2019 @ 17:43:51 CST
  • Banda base LANSUS1-L809V0.02.01
  • LCD a colori 160×128 senza touch
  • Antenna esterna per 4G
  • Hardware PTT
  • Batteria da 6800 mAh con predisposizione per docking station (non inclusa)
  • Altoparlante frontale e microfono

Girando in rete, ho trovato dal sito di ALEX HORNER l’articolo qui tradotto e adattato per voi, dopo aver sperimentato tutti i passaggi sulla mia CAMORO. Fatta questa doverosa premessa, vediamo come poter modificare la risoluzione del display e installare le app di nostro interesse. Prendetevi un’ora di tempo e buon divertimento!

SCRCPY

Collegare con un cavo MicroUSB-USB dal vostro Terminale al PC, successivamente scaricare la versione software di SCRCPY per il vostro sistema operativo. Una volta scaricato, lanciare – ad esempio per la versione Windows – l’eseguibile scrcpy.exe, si aprirà una finestra in mirroring dalla quale potrete gestire il vostro terminale con questo display utilizzando il mouse e la tastiera, proprio come fareste con qualsiasi dispositivo Android. E’ possibile – ad esempio – afferrare la barra nera in alto e tirare verso il basso (potrebbe essere necessario farlo due volte) per accedere agli interruttori di sistema, cosa solitamente impossibile per via del display non touch della POCRADIO.

RIDIMENSIONARE LO SCHERMO:

Si noterà subito, che il display va ridimensionato per via delle dimensioni inadeguate, per farlo, bisogna intervenire tramite riga di comando, lanciando la WindowsPowerShell, all’interno della cartella estratta in precedenza. Per farlo, basterà posizionarsi in un punto vuoto della cartella e tenendo premuto il tasto SHIFT, cliccare sul tasto destro del mouse, apparirà un menù a tendina dove si potrà cliccare appunto sulla voce WindowsPowerShell.

Non lasciatevi scoraggiare dal prompt dei comandi di fronte a voi, tutti i passaggi che bisogna compiere, sono documentati passo-passo. La prima cosa da fare è dire ad ADB che si vuole connettere tramite USB, in questo modo:

.\adb.exe usb

Quindi accedere al prompt dei comandi della radio in questo modo:

.\adb.exe shell

Ora siamo nel prompt dei comandi radio, possiamo usare i comandi per cambiare la risoluzione dello schermo. 
E’ preferibile mantenere la stessa risoluzione e modificare invece il ridimensionamento del display per adattarlo il più possibile, in questo modo:

Come potete vedere, 72 è la densità (ridimensionamento) minima di consigliata. E’ possibile in ogni caso, eseguire il reset della densità wm come dicono le istruzioni, oppure cambiare le dimensioni dello schermo con il comando wm size WxH, ad esempio: wm size 1920 × 1080 e ovviamente tornare all’inizio con il comando wm size reset .

Il motivo per il quale chi ha redatto l’articolo originale preferisce impostare la densità anziché le dimensioni è perché – sembrerebbe – che le impostazioni relative alle dimensioni, a volte, quando si riavvia il dispositivo, possano andare perdute ritornando alla non comoda visualizzazione originale al contrario della densità che invece sembra funzionare costantemente bene. Personalmente ho fatto diverse prove e sinceramente non ho mai riscontrato questo problema ed ho scelto di impostare il tutto a 1920×1080 con densità 72, voi fate varie prove ma attenzione: più alzerete il valore di densità più lo schermo visualizzerà meno porzione di grafica delle app.

Digitare exit per uscire dal prompt dei comandi radio e tornare al prompt dei comandi di PowerShell. Per le varie prove di dimensionamento, utilizzare sempre scrcpy (assicurarsi di chiuderlo prima) al fine di poter gestire meglio il terminale.

INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE RADIOAMATORIALE:

Ora che abbiamo un modo semplice per gestire la radio con ADB, possiamo usare – appunto – ADB per installare nuove app! Per questo, come chi ha redatto l’originale di questo articolo, ho deciso di aggiornare l’app Zello esistente e installare anche un nuovo Launcher e infine EchoLink. Ho installato anche DVSWitch ma non è molto pratico nell’uso per via del display non touch.

Per chi non lo sapesse, l’app Launcher è l’app che viene eseguita sul un dispositivo Android per visualizzare l’elenco delle app disponibili sulla schermata iniziale. Il programma di avvio integrato sulla radio, chiamato Launcher3 , limita le app a cui puoi accedere alla schermata delle impostazioni della radio e Zello, il che non va bene per noi e quindi va sostituto con il Launcher Nova .

Prima di tutto, dobbiamo scaricare le app che installeremo. Possiamo utilizzare ad esempio ApkPure.com, non garantisco per la sicurezza di tutte le app su questo sito ma posso affermare che quelle che ho scaricato funzionano.

Quando scaricate i file APK (estensione per i file app di Android), assicuratevi che siano compatibili con Android 5.1.1 o versioni precedenti. Qualsiasi app che richiede una versione più recente di Android non funzionerà sul nostro dispositivo, per questo, ho dovuto scaricare una vecchia versione di Nova, la versione 6.2.19, perché questa era la versione più recente in grado di funzionare con il nostro Android 5.1.1

Qualora troviate difficoltà nel recuperare le app, ecco i link al file zip con le app da me selezionate per la nostra poc radio, ricordatevi che le scaricate ed installate a vostro rischio e pericolo, trattandosi di app Open, non mi prendo responsabilità sul loro funzionamento nè su eventuali danni alla vostra radio:

NOVA LAUNCHER
ECHOLINK
PEANUT
ZELLO
DVSWITCH
SIMPLE DIALER (DIALER Telefonico da provare)

Scaricate da qui

Una volta dezzippato il file, vi suggerisco di scaricare tutte le app, nella cartella scrcpy per un facile accesso tramite ADB. 
Vi consiglio di aggiornare ZELLO e poi di installare prima Nova Launcher e successivamente le altre app.

Installazione:

Torniamo al nostro PowerShell, eseguendo il comando dir, vedremo una schermata, simile a questa, con i nostri APK elencati accanto agli altri file scrcpy:

Aggiorniamo Zello: Per fare ciò, dobbiamo eseguire il comando ADB install, assicurandoci di aggiungere -r che significa Sostituisci. Questo perché Zello è già installato e vogliamo sostituirlo con una versione più recente. Se non aggiungessimo l’opzione Sostituisci, ADB rifiuterebbe l’installazione. 
Un piccolo consiglio: per evitare di digitare tutto il nome dell’APK,  Digitate la prima parola o due (assicurandovi di inserire correttamente le lettere maiuscole!) e premete il tasto TAB, PowerShell – come per magia – scriverà il resto per voi.

Ecco il comando per aggiornare ZELLO:



.\adb.exe install -r ‘.\Zello PTT Walkie Talkie_v5.4.0_apkpure.com.apk’

Il sistema, vi restituirà un’immagine simile a questa:

Ora installiamo Nova Lancher con il seguente comando:

.\adb.exe install -r ‘.\Nova Launcher_v6.2.19_apkpure.com.apk’

Successivamente, installate le altre app con lo stesso metodo.

Il sistema vi restituirà una schermata simile a questa:

Impostiamo il nuovo Launcher come predefinito:
Vi consiglio di usare SCRCPY per comandare meglio la nostra POC RADIO da PC utilizzando il mouse.
Andate su questa schermata del vecchio Launcher3:

Launcher 3

Premete il pulsante MENU sul dispositivo. (Potrebbero essere necessarie una o due pressioni), dovrebbe apparire il menu Launcher Select e selezionate NOVA LAUNCHER, confermate e vi si presenterà la schermata di benvenuto.

Menu Launcher Select
Schermata di Benvenuto

Nel menù successivo, vi suggerisco di scegliere Inizia da zero, quindi fate clic su Avanti. Quando arrivate allo stile del cassetto, scegliete SWIPE UP perché l’icona del Dock non funziona:

Verrete quindi posizionati sulla schermata iniziale. Potete modificarla usando il mouse proprio come fareste con qualsiasi altro dispositivo Android. 

Per accedere al Desktop delle app, fate clic e trascinate verso l’alto dal basso.

Nel Desktop, ci sono pre-installate alcune app che di solito sarebbero state nascoste, incluse alcune app di social media cinesi, app Android di serie e varie app di test utilizzate in fabbrica per testare il dispositivo. Potete scorrere attraverso queste icone utilizzando la rotella di scorrimento o facendo clic e trascinando. Troverete in questo menù anche le nostre app installate in precedenza e potrete spostarne le icone dove volete per creare un accesso rapido ai vostri programmi, proprio come fareste sul vostro smartphone.

Configurate, ZELLO, ECHOLINK, PEANUT, associando il tasto PTT e buoni collegamenti!!!

73 e Buon Divertimento

Alex IZ0RIN

Suggerimenti:

Una volta modificata e personalizzata, questa radio funziona molto bene anche se lo schermo rimane piccolino. Vi offro, in ogni caso, alcuni utili suggerimenti:

  • Quando accendete la radio per la prima volta, Zello si avvierà automaticamente. Non ho ancora capito come fermarlo. Assicuratevi di uscire da Zello prima di usare EchoLink, altrimenti il pulsante PTT attiverà entrambi! Fatelo dal menu a 3 puntini in alto a destra di Zello e poi clic su Esci!
  • NON disattivate MAI la modalità sviluppatore o il debug USB dalle impostazioni. VI CHIUDERETE fuori e non potrete più accedere alla radio.

Grazie a Alex Horner per il suo lavoro e per averlo condiviso.

A.p.r.s. un mondo da scoprire… forse troppo trascurato

Sono passati circa 30 anni da quando Bob Bruninga WB4APR sviluppò un sistema di radiolocalizzazione che permetteva di visualizzare in tempo reale la posizione, la velocità, la quota ed altre informazioni di una stazione radio, che fosse fissa o in movimento:
Il sistema A.P.R.S. ( Automatic Packet Reporting System )

COME FUNZIONA?
L’A.P.R.S., lavora in isofrequenza, In Europa, e comunque nella zona 1 I.A.R.U., la frequenza convenzionale è 144.800 MHz F.M. 1200 baud ma da qualche tempo si sperimenta anche su 432.500 F.M. 1200 baud che comunque rimane una frequenza secondaria.

Negli anni ’90, Bruninga vedeva in questa idea un valido supporto nelle operazioni di emergenza, laddove il radioamatore era chiamato a supporto di calamità. Oggi, il volontariato di Protezione Civile è ben strutturato, esistono associazioni di Radioamatori specializzate in TLC e riconosciute e che collaborano direttamente con il Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, mettendo in campo reti e sistemi professionali ma l’A.P.R.S. può mantenere comunque la sua utilità per divulgare informazioni di pubblico interesse e anche ad uso emergenziale.

COSA E’ SSID
Il SSID (Service Set IDentifier) è un identificatore numerico che si aggiunge al nominativo radioamatoriale e dovrebbe essere attribuito in maniera autonoma relativamente alla funzione operativa che la stazione radio svolge: Digipeater, Igate, Stazione Fissa, Mobile, Portatile, Meteo, Pallone Sonda, Mezzo di Emergenza, etc.
C’è una grande confusione in rete sul metodo di attribuzione del famoso SSID e sui parametri da inserire all’interno dei propri software o radio, poiché, negli anni, sono cambiate molte cose in ambito A.P.R.S. che ha subito modifiche e migliorie arrivando, nella seconda metà degli anni 2000, ad un nuovo PARADIMGA. C’è anche da considerare che nell’ultimo decennio molti radioamatori hanno perso interesse verso questo sistema e la documentazione che si trova in rete spesso è molto datata con la conseguenza di riportare informazioni obsolete ed ormai errate.

Riguardo all’SSID, in rete esistono due scuole di pensiero su come attribuirlo ad una stazione, tuttavia, quella della colonna a sinistra, sembra essere ormai la più utilizzata.


Riguardo il nuovo paradigma N-n, è stato recepito in Italia già dal 2009, oggi quasi il 96% delle unità attive in A.P.R.S. nel mondo, utilizza questi nuovi parametri a vantaggio di una rete più fluida e veloce.
Controlla qui lo stato della tua stazione, nel caso in cui non rientri nella fascia “verde”, aggiorna i tuoi parametri, in questo modo sarai visto dai digipeaters che potranno far rimbalzare il tuo segnale.

Condivido il pensiero del collega, IW0FKO – dal quale BLOG ho preso spunto per redigere questo articolo – che ritiene che l’A.P.R.S. su 144.800 MHz dovrebbe essere un sistema ancora più utilizzato nel mondo radioamatoriale al fine di fare crescere la rete con un numero maggiore di Digipeaters; molte aree, infatti, mancano di una buona copertura e questo comporta una mappatura a macchia di leopardo dei sistemi presenti, quindi poco utile sia alla comunità sia come supporto in situazioni di emergenza.

Per questo motivo, Enzo IW0FKO, ha avuto l’intuizione di istituire un gruppo Whatsapp di gestori A.P.R.S. del quale anche io faccio parte, per migliorare, almeno nel Lazio ma anche in altre Regioni la situazione.

SOFTWARE CONSIGLIATI
UIVIEW32
Vecchiotto ma ancora molto efficace, gira su piattaforma Windows.
In situazioni isolate, laddove non esiste copertura da parte di digipeaters, UIVIEW32 permette una configurazione come digipeater di basso profilo, ovvero il supporto agli instradamenti unproto con indirizzo WIDE 1, se sei una home station e vuoi dare maggiore copertura alla tua area, abilita il tuo sistema come supporto alla rete.
ATTENZIONE ! abilitare il sistema come digipeater può essere un boomerang nel caso in cui l’area è già ben servita da sistemi digipeater, infatti l’attivazione di un sistema, dove la copertura è già ampiamente assicurata da altri digipeaters, rischia di creare ripetizioni e congestionamento della rete, rendendo difficile l’ascolto di stazioni che giungono con segnali deboli.

UI-VIEW Digi settings:
Andare in modalità SETUP>DIGIPEATER SETUP

Enable digi = ABILITARE
UI Only = ABILITARE
WIDE n-n = ABILITARE
TRACE n-n = NON ABILITARE
Alias(es) = tuonominativo, wide1-1,wide2-2
Sub Alias = TUO NOMINATIVO
Dupe secs 20
Digi routes 1=1

XASTIR
Gira su piattaforma Linux, è un ottimo software, simile a UI-VIEW32 ma non adatto (almeno nella versione attuale Luglio 2021) ad essere utilizzato come Digipeater. L’ho tenuto personalmente in prova per circa 4 mesi, non ha mai ripetuto le stazioni a dovere ed inoltre dopo, vari aggiornamenti della raspberry, ha cominciato ad essere soggetto a continui CRASH. Sostituito con APRX, ora la mia stazione digipeater+igate, IZ0RIN-1 in Ariccia JN61ir, messa a disposizione del 773radiogroup viaggia che è una bellezza.

APRX
Software funzionale e leggero. Appena installato e configurato ha cominciato a funzionare perfettamente. Io lo uso collegato ad un TNC Kantronics KPC3+ e ad un portatile HP125 ad uso civile. Segnalo l’articolo ben fatto del collega IK6DIO e anche quello di APRSPUGLIA cosi come per la dashboard, sempre il sito di APRSPUGLIA.

BPQ32
Un software che fa anche da server APRS, consiglio l’articolo del collega PAOLO IV3BVK

Ci sono tanti altri software per l’APRS che potete reperire in rete, non importa quale usiate, l’importante è avvinarsi di nuovo a questo tipo di interessante attività.

QUALE RADIO UTILIZZARE
Dipende se volete mettere in piedi una stazione Digipeater oppure se volete utilizzare il servizio APRS per inviare la vostra posizione.

Nel primo caso, potete scegliere fra radio collegate a Raspberry/PC attraverso schede audio o TNC, oppure a dispositivi belli e pronti che si trovano in commercio. (TINYTRAK o similari). Cercate su google e troverete una marea di informazioni a riguardo.

Nel secondo caso, oggi esistono in commercio diversi ricetrasmettitori, i quali implementano al loro interno modem A.P.R.S. (Kenwood TM-D710E, TH D72, TH D74, YAESU VX-8DR, FT-M400, FT2D, FT3D, etc) che sono in grado di ricevere e decodificare i segnali APRS e che possono essere interfacciati a PC per la visualizzazione delle stazioni ricevute su mappa. Si può anche ovviare all’acquisto di una radio dedicata, utilizzando un PC da casa, o addirittura uno smartphone in mobilità con installato un software AD HOC così come si può fare DPRS (APRS digitale), con radio DMR, DSTAR, FUSION, Etc. ma questo è un altro discorso che vedremo più avanti.

Ovviamente, l’A.P.R.S. analogico è altra storia.

Elenco stazioni Digipeaters Lazio

73 de Alex IZ0RIN
Digi+Igate loc. JN61ir – IZ0RIN-1
Mobile IZ0RIN-9
Portatile IZ0RIN-7

peanut: cos’e’ e con chi parlo? dstar/dmr/c4fm senza radio.

Cari amici e colleghi,

oggi voglio approfondire con voi l’app radioamatoriale che sta rivoluzionando i collegamenti in digitale: PEANUT (nocciolina)

A cosa serve?

Peanut, offre la possibilità di parlare sui sistemi digitali DSTAR e DMR/C4FM/NXDN/P25 (se interconnessi fra loro), senza utilizzare alcuna radio.

Con quali device è compatibile?

L’app attualmente (07/05/2019) gira su qualsiasi dispositivo che abbia come sistema operativo: ANDROID dalla versione 4 in su o WINDOWS dalla versione 7 in su.

Sono un radioamatore, perché dovrei utilizzare un app per parlare?

Peanut, non vuole sostituire la radio ma integrarla. Vuole essere di aiuto in quelle situazioni dove non ci è possibile parlare con il nostro apparato radio ma disponiamo di copertura WIFI, LTE, UMTS. (mancanza di copertura radioamatoriale, luoghi chiusi, aeroporti, paesi non CEPT, etc.)

Diffidate da quei radioamatori che criticano questa app, probabilmente non hanno compreso che la rete digitale radioamatoriale viaggia su protocollo IP e per questo motivo la Radio rappresenta soltanto uno dei tanti device per accedervi. Possiamo finalmente comunicare senza frontiere in maniera facile, parallelamente possiamo continuare a fare attività HF o collegamenti antenna-antenna o collegamenti via satellite. Insomma possiamo divertirci come vogliamo. Abbiamo tanti modi di comunicare e uno non esclude l’altro.

Dove posso parlare?

Attualmente è possibile parlare su oltre 100 stanze mondiali interconnesse o meno al mondo DSTAR, DMR e C4FM.
L’elenco è disponibile qui:
http://peanut.pa7lim.nl/rooms.html

Ad esempio, se ci colleghiamo a:

XRF706G = DSTAR Lazio MultiProtocollo DMR TG2230 – Wires X ITALY-I0 41275 – YSF IT-I0-LAZIO 03832

Entrando con Peanut sul XRF706G, riusciamo a parlare con i colleghi connessi sulla Regione Lazio Multiprotocollo che utilizzano radio digitali DMR, C4FM e DSTAR.

Esistono poi stanze DSTAR Nazionali e Regionali, oppure potete collegarvi con decine di room internazionali.
Alcune Nazioni sono anche collegate ai sistemi NXDN o P25. Insomma, PEANUT è una porta di accesso al mondo digitale radioamatoriale utile e facile da utilizzare.

Cosa devo fare per averla?

L’app è gratuita, la versione Android è scaricabile dallo store del vostro dispositivo. La versione windows si può scaricare qui:
http://www.pa7lim.nl/peanut/

Devo registrarmi per usarla?

Per utilizzarla dovete richiedere il codice di registrazione sul sito dello sviluppatore a questo indirizzo:
http://www.pa7lim.nl/peanut-request/

Dovete poi registrarvi sulla rete DSTAR e DMR.

Come registarsi al DSTAR e al DMR?

Tenete a disposizione una copia digitale dell’autorizzazione generale.

– Per registrarvi sulla rete DSTAR seguite il link di seguito:
https://www.grupporadiofirenze.net/non-registrato-sulla-rete-digitale-radioamatoriale-d-star/

– Per registrarsi sulla rete DMR e ottenere il proprio ID seguite il link di seguito:
https://www.radioid.net/register#!
Accettate le condizioni in fondo alla pagina e proseguite.

Peanut è il futuro?

Come detto precedentemente, Peanut non vuole sostituire la radio ma vuole semplicemente integrarla. Pensate che le forze dell’ordine italiane, da poco passate a TETRA, stanno già lavorando per passare in tempi brevi a dispositivi connessi su rete LTE. In inghilterra, la Polizia, lavora soltanto su rete LTE con radio simili a smartphone, insomma, Il futuro delle comunicazioni è OVER IP ma tranquilli, la radio tradizionale in analogico, non morirà mai.

73 de IZ0RIN – ALEX

Baofeng/Radioddity RD-5R bibanda Analogico e DMR da taschino.

Cari amici e colleghi,

Voglio parlarvi del nuovo “portatilino” della cinese Baofeng/Radioddity.

Si tratta di una evoluzione del famoso UV-5R.

E’ una radio bibanda che lavora in analogico e DMR. Il software se pur spartano è facile ed intuitivo; risulta davvero semplice passare dalle memorie al VFO con la semplice pressione del tasto VFO/MR. Dalla tastiera, si può inserire la frequenza desiderata e dal menù si possono impostare facilmente, tono, shift, etc. Risulta anche facile il cambio di programmazione lato DMR, infatti, una volta programmata la radio con i TG che ci servono, è davvero semplice ed intuitivo cambiare i parametri relativi alla frequenza, color code, etc.

La batteria dura in stand-by più di 24 ore mentre con un uso normale in trasmissione alla massima  potenza si copre tranquillamente l’intera giornata.

La radio non è compatibile con il cugino GD-77, né il suo codeplug né i suoi file CSV possono essere scambiati con l’altra famosa radioddity. Il database contatti, contiene al massimo 256 memorie limitando di molto il classico uso che siamo abituati a fare con la serie MD/RT della Tytera o Retevis.

Questa ricetrasmittente viene venduta con una classica antenna bibanda, un caricatore da tavolo, un’auricolare, clip da cintura e con il suo cavetto di programmazione, purtroppo anch’esso non compatibile con le radio sopracitate. Pur avendo il classico connettore Kenwood, il cavetto risponde soltanto alla RD-5R e viceversa. Su consiglio dell’amico Antonio, IW0DT, ho acquistato una custodia di silicone e un’antenna compatta (connettore SMA Reverse, occhio!) per rendere il portatile ancora più “tascabile”.

Consiglio questa radio come seconda radio DMR (almeno fino a quando non sarà portata ai livelli firmware delle altre cinesine) da portarsi dietro nelle occasioni dove le altre risulterebbero troppo ingombranti. Infatti, questo piccolo “giocattolino” è grande più o meno come un pacchetto di sigarette in altezza e larghezza e uno e mezzo in profondità. Non mi sento di consigliare l’RD-5R ad un neofita.

Spero vivamente che nelle prossime versioni firmware (attualmente – 07/06/2018 – siamo alla 2.1.0 con CPS 1.0.0.3) venga implementata la possibilità di inserire almeno 10.000 contatti.

Attualmente non ho riscontrato particolari problemi se non qualche piccolo difetto di gioventù. La modulazione è piacevole all’ascolto dei nostri interlocutori e la ricezione delle voci è nella media. La ricezione RF, se collegata ad una antenna esterna, soffre di inter-modulazioni. E’ possibile assegnare la funzione “monitor” (promiscous mode) ad uno dei 4 tasti dedicati. Ottima anche la radio FM broadcasting e utile il Led Torcia (non sarebbe una Baofeng). Presente anche una curiosa funzione “Nuisanse Delete” che dovrebbe servire ad eliminare i disturbi (ma ancora la devo testare per bene).

La radio si trova nuova fra i 60 e i 90 euro spedizione esclusa. Cercate bene fra i vari siti di e-commerce e acquistatela dall’Europa per evitare problemi legati all’importazione dalla Cina.

Cosa aggiungere? Se volete una radio compatta, sapete programmare per bene una radio dmr e non vi serve visualizzare tutti i nominativi radioamatoriali che passano sui vari sistemi, volete un portatilino bibanda anche analogico a basso costo, questa radio fa per voi!

73 de IZ0RIN – Alex

P.s.

Voglio farvi un regalo, con l’auspicio che presto venga implementata la possibilità degli almeno 10.000 contatti. Ho realizzato un file .CSV, compatibile, con tutti i TG più importanti e i contatti italiani (oltre 4000) aggiornati al 6/07/2018. Una volta importato il file nel CPS della radio sezione Contact/DigitalContact, però, vedrete – spero ancora per breve tempo – soltanto i primi 256 Call ID.

scaricalo qui:

TG+contattiitalianiRD5R

Qui trovate gli aggiornamenti Firmware e Software

https://www.radioddity.com/radioddity_download/

Qui due interessanti gruppi facebook:

Baofeng RD-5R user group
https://www.facebook.com/groups/954881464674281/?ref=br_rs

RADIODDITY GD-77 / RD-5R ITALIA (le radio non sono compatibili fra loro)
https://www.facebook.com/groups/1681380288547541/?ref=br_rs

ATTENZIONE AGGIORNAMENTO 2021:
Grazie al lavoro di un gruppo di radioamatori, questa radio ha un nuovo firmware pensato per l’uso amatoriale e non ha nulla a che invidiare alle radio più blasonate. Il nuovo OPENGD77 per RD5R, ha “resuscitato” una radio che dormiva tranquillamente nel cassetto, rendendola super performante con tanto di database di circa 35.000 nominativi. Per trasformare la vostra RD5R, cliccate qui.

MD2017/RT82: RILASCIATO FIRMWARE 4.05 e CPS1.22

Cari colleghi e amici,

è stato rilasciato da qualche ora il firmware versione 4.05 e il nuovo CPS 1.22 per i nostri bibanda. L’upgrade, al momento, è presente soltanto sul sito Tytera ma purtroppo, quest’ultima, non ha rilasciato l’elenco delle migliorie di questo aggiornamento. Ad una mia prima analisi, questo upgrade aggiunge la possibilità di scegliere se mantenere o meno la possibilità di visualizzare zone differenti sul MAIN A e MAIN B selezionando o deselezionando, nel GENERAL SETTINGS del CPS, la voce PUBLIC ZONE. (Sinceramente non ne capisco l’utilità, visto che era già possibile utilizzare la stessa zona o zone diverse nelle ultime versioni firmware… perché aggiungere una spunta per bloccare la radio su un’unica zona per main A e main B?)

L’aggiornamento da me provato è la versione GPS-CSV che purtroppo, ancora non vede corretta la possibilità di scegliere un TG premendo il tasto #. Se lo facciamo, infatti, abbiamo la possibilità di scegliere un TG dal file CSV (cosa impossibile visti gli oltre 75.000 contatti), oppure di inserirlo a mano… peccato, però che quando si preme il PTT la radio non esegua il comando andando in trasmissione sul TG del canale selezionato o non su quello scelto.

Non rilevo altre migliorie o modifiche sostanziali e attendo con curiosità il documento ufficiale di Tytera o l’Upgrade di Retevis.

P.S.

Vi ricordo che una volta aggiornato un firmware, bisogna sempre scaricare e usare un CPS aggiornato altrimenti non si possono utilizzare le funzionalità della radio.

73 de IZ0RIN – Alex

MD2017/RT82: Nuovo rivoluzionario firmware 4.03 e CPS 1.21

Cari amici e colleghi,

Da qualche giorno, è stato rilasciato il nuovo rivoluzionario firmware per la nostra MD2017/RT82 che aggiunge nuove ed importanti funzionalità a questa splendida radio. Esistono le versioni con o senza GPS a 10.000 (REC) o 100.000 (CSV) contatti. Vi ricordo che installando la versione 100.000 contatti, si perde la funzionalità di registrazione dei QSO.

Per installarlo, vi consiglio di scaricare il firmware dal sito Retevis che rimane sempre più aggiornato rispetto a quello Tytera.

Per inserire il database 100.000 contatti, potete seguire le istruzioni presenti in questo altro mio articolo. Potete scaricare il file .CSV aggiornato dal gruppo facebook KD4Z md380 toolkit.

Una raccomandazione: prima di fare qualsiasi tipo di operazione di aggiornamento, leggete bene le istruzioni (di solito presenti in un file .doc) che trovate all’interno del file da scaricare nei rispettivi siti.

Vi ricordo che una volta installato il nuovo firmware, dovrete anche scaricare e installare il nuovo CPS 1.21 per gestire tutte le nuove funzionalità. Di seguito, quelle che considero più importanti:

  1. MULTI ID – Finalmente possiamo gestire fino a quattro ID cambiandoli direttamente da menù.
    (Mandai una mail qualche mese fa per richiederlo – come fece per HD1 il collega Mauro IZ3JZF – e voglio credere che hanno voluto esaudire questo mio desiderio).
  2. Mic Gain – E’ ora possibile gestire sia da software che da menù il guadagno microfonico.
  3.  Ora si può impostare una zona differente per il MAIN A e per il MAIN B

  4. Da adesso è possibile inserire in rubrica anche i contatti privati oltre a quelli di gruppo.
  5. Aggiunta la possibilità di impostare, da menù, il livello di squelch (0-9).
  6. Premendo brevemente il tasto # si accede al menu rapido dove è possibile inserire un TG da chiamare al volo, oppure dove è possibile selezionare un contatto del CSV database o nelle versioni REC del database interno (Purtroppo è ancora instabile, speriamo sia sistemato in una prossima versione). Se il tasto # si tiene premuto più a lungo, si blocca/sblocca il trackball.
  7. E’ stata implementata la funzione fondamentale (Zone -) che mancava, mentre già esisteva quella (Zone+). Inutile dire che assegnando questa funzione ai tasti up/down, si possono  cambiare le zone in maniera crescente e decrescente.

Di seguito trovate la lista totale, in inglese, delle funzioni migliorate o aggiunte. Il firmware ancora non è perfetto e quindi mi aspetto a breve degli upgrade ma già in questo modo, la nostra radio è veramente migliorata.

1、 Address the issue of receiving in the repeater mode, if the upper and lower frequency are the same and one use slot 1 and the other use slot 2, there will be no signaling coming
2、 Address the issue of same channel cannot be added into different band in the same zone
3、 Releasing the new programming software can read the codeplug from MD-380
4、 Adding the monitor in the analog mode
5、 Address the issue of dual standby, if the upper or lower has the signal with carrier, another one didn’t have audio out
6、 Address the programming issue, sometimes, the radio will restart during programming
7、 Adding the function of enable or disable of track ball by long pressing #, actually track ball is a novel function, but if you think it is too easily move, you can lock it
8、 Improve the text message function in the private call
9、 Add another three radio ID, 4 radio IDs in total now and if you checked “Edit ID” box in the programming software, you can edit the first radio ID by manual, menu->utilities->radio info->my number-Edit, this function will make you easily to change radio ID.
10、 Address the issue that when you disable the sub band, if you change some setting or move to main band then move to sub band again, the sub band will be enabled again, so now you only can enable sub band by long press BACK key
11、 add “the menu hang time” in to the menu, you can set the time to back to the menu
12、 Add the SQL level setting in the menu, there is 0-9 levels available, which works both Analog and digital mode.
13、 Add Mic gain setting in the menu, there are 1-6 levels available
14、 Add “zone done selection” in the sidekey, when you assigned the side key as “zone down”, you can use the key to choose the prior zone.
15、 Main band and sub band can be in the different zones now
16、 Priority transmission, there are four options, a.last channel, b. last channel + hang channel, c. designated channel, d. designated channel + hang channel
a.last channel: to transit with the last working channel
b. last channel + hang channel: to transit with the hang channel
c. designated channel: to transit with the current selected channel
d. designated channel + hang channel: : to transit with the hang channel
17、 Users can add the group call contact list in the menu
18、 Manual dial the new contact list, both private call and group call, press #, then input the new contact ID and then transmit.
19、 Address the issue that name and call sign are missing in private call and group call.
20、 Address the issue that in analog mode, the display will be in chaos.

P.S. Utilizzate il file .CSV da me consigliato, al fine di evitare problemi di funzionamento. Aspettiamo anche il rilascio di un toolz funzionante rispetto al precedente che rendeva la radio veramente troppo instabile. Inutile aggiungere che mancano ancora funzionalità importanti che sono sicuro verranno implementate in seguito. Bisogna riconoscere che sia il supporto tecnico di Tytera che quello di Retevis (a differenza dei marchi blasonati), sono sempre pronti ad esaudire le nostre richieste.

73 de IZ0RIN – Alex

Nuovo aggiornamento firmware Yaesu FT2D

Cari colleghi,

è uscito da pochi giorni, l’aggiornamento del nostro Yaesu FT2D che riguarda:

MAIN Firmware Versione 2.02 (13/09/17)
SUB Firmware Versione 2.01 (09/08/17)
DSP PCTOOLe Versione 4.30 (09/08/17)

Mi raccomando di eseguire questo aggiornamento con la massima attenzione, assicurandosi spostare lo switch nelle giuste posizioni prima di intervenire singolarmente sul MAIN, SUB e DSP.
Seguite le istruzioni alla lettera. Se salvate i dati dell’apparato con il software ADMS, esportate le memorie in un file .csv e poi importatele di nuovo in un nuovo file generato una volta aggiornato l’apparato altrimenti la radio non le leggerà più, oppure seguite le istruzioni più sotto.

• L’aggiornamento aggiunge le nuove funzioni di ID gruppo digitale e ID personale (DG-ID e DP-ID).

DG-ID (identificazione del gruppo digitale) e DP-ID (Digital Personal Identification) sono funzionalità utili al WiresX-C4FM.

ATTENZIONE:
• Se si aggiorna questo firmware, non è possibile utilizzare il software di programmazione corrente ADMS-8 (versione 1.0.0.2).

La Yaesu, prevede di pubblicare il software di programmazione compatibile con il firmware in questi giorni di fine settembre.

• Questo aggiornamento rende le funzioni di gruppo non compatibili con le radio non aggiornate.

ATTENZIONE AL BACKUP:

• Poiché la memoria viene inizializzata eseguendo “ALL RESET” quando il firmware è aggiornato, assicurarsi di eseguire il backup dei canali di memoria (selezionare Setup – Menu / SD card / MEMORY CH) sulla scheda SD prima dell’aggiornamento. Quando si caricano i canali di memoria dalla scheda SD dopo l’aggiornamento, i canali di memoria salvati saranno importati nel ricetrasmettitore.

• La modalità impostata verrà inizializzata, quindi ripristinare le impostazioni personali dopo l’aggiornamento.

• Dopo l’aggiornamento del firmware, l’operazione di clonazione non può essere eseguita con un ricetrasmettitore non aggiornato. Dopo l’aggiornamento, l’operazione di clone è efficace solo tra i ricetrasmettitori che hanno il firmware aggiornato.
Assicuratevi di aggiornare anche il DSP alla versione 4.30 altrimenti l’apparato radio potrebbe avere problemi.

Da QUI potete scaricare tutto il software necessario

MD-2017 – RT82 Nuovo Firmware 3.38 Risolti problemi GPS e piccoli BUG.

Cari Amici,

Sono lieto di informarvi che la Tytera ha rilasciato sul proprio sito http://www.tyt888.com/?mod=download , il nuovo firmware 3.38 (0308) per GPS e 100.000 contatti.

Questo firmware risolve finalmente il problema del blocco totale della radio con GPS attivo, quando si preme il PTT o quando la radio invia la sua posizione; sono molto soddisfatto, perché il problema del GPS, è stato da me segnalato alla TYTERA, la quale, nelle scorse settimane, mi ha prontamente inviato il firmware 3.37 in prova. Dopo averlo testato insieme a un gruppo di colleghi, ho inviato la documentazione degli ulteriori problemi riscontrati e oggi gli amici cinesi, hanno rilasciato finalmente la versione 3.38 che devo dire ha anche velocizzato  la radio oltre ad avere aggiunto le seguenti funzioni e risolto bug minori:

  • blocco/sblocco della trackball, premendo a lungo il tasto #
  • Accesso rapido al canale, digitando il numero sulla tastiera
  • risolto il blocco della radio durante la scansione in modalità VFO
  • risolti altri problemi in modalità VFO.

Questo dimostra che la Tytera, è una società pronta a rispondere alle esigenze del radioamatore e questo è un punto a loro favore (altro che cinesini!). Ho inoltrato una nuova richiesta all’assistenza TYTERA, chiedendo loro di abilitare la possibilità di cambio ID direttamente dalla radio o addirittura di implementare la possibilità di scegliere, in base al canale, il proprio id da usare; speriamo accolgano anche questa mia richiesta.

Un sentito ringraziamento a TYTERA e a Betsy Tsang per aver accolto le mie richieste.

Vi ricordo che ho fondato un gruppo Telegram di utilizzatori di MD2017, RT82, etc. Se volete farne parte, inviatemi richiesta con numero telefonico via mail, all’indirizzo alex[at]iz0rin.it.

Buoni QSO, 73 de IZ0RIN

P.s.

Potete scaricare il file .CSV con i contatti aggiornati giornalmente seguendo il gruppo facebook degli amici DMR VENETO ORIENTALE

 

 

MD2017 – Promiscuous & DCDM (Dual Capacity Direct Mode)

Cari amici,

grazie anche al collega Mauro, IZ3JZF, e con la collaborazione del collega Tullio IZ2FTR, vi spiego come funzionano il promiscous e la funzione DCDM sulla nostra MD2017/RT82.

Vi ricordo che il Promiscuous serve per ascoltare ogni trasmissione che passa sulla frequenza (singolo slot) senza dover necessariamente creare una RX Group List.

La funzione DCDM (Dual Capacity Direct Mode ), è una funzionalità disponibile solitamente nelle radio DMR di seconda generazione che consente il funzionamento a due slot, anche su una frequenza simplex senza ripetitore (Che lavora in modalità ERDM e che di solito scandisce il timing dei due slot). Con la nuova funzione DCDM, invece, è la radio stessa a dettare il timing (a seconda di come viene programmata).

Per il promiscuous:

Tramite menu della Radio
-> Menu
–> Utilities
—> [1] Radio Settings
—-> [15] PrivateCallMatch
—–> Selezionare “Turn OFF” premere poi Tasto Verde.
—-> [16] GroupCallMatch
—–> Selezionare “Turn OFF” premere poi Tasto Verde.

da software cps, invece:

disattivare (come da foto)
– Private Call Match
– Group Call Match

Per il DCDM:

dal CPS, programmate una frequenza in simplex e abilitate il DCDM Switch nella modalità Leader o MS (vedi più sotto) e scegliete su quale slot parlare, a questo punto utilizzerete i due canali slot, separatamente, su una singola frequenza e sul display apparirà accanto allo scudo il simbolo del DCDM.

Cos’è esattamente il DCDM?

DCDM – noto anche come 6.25 kHz Equivalence Direct Mode (6.25e DM) – fornisce uno sfruttamento migliore dello spettro radio supportando fino a due chiamate simultanee su una frequenza simplex (utilizzando due slot) all’interno della larghezza di banda dei 12,5 kHz.

Nelle radio DCDM vengono selezionate automaticamente e in modo cooperativo un “Channel Timing Leader” per il canale RF (indipendentemente dallo slot), per consentire a tutte le radio di ricevere la comunicazione di segnalazione temporizzata (TDMA) sulla frequenza simplex.

Nel CPS, c’è una impostazione importante relativa a DCDM: la preferenza di Timing Leader. (Leader o MS)

Nella prima (Leader), la radio fornisce il timing sulla frequenza e tutte le radio in ascolto si allineano. Nella seconda (MS), la radio cerca una radio leader, se non la trova è lei a fare da leader in automatico. Il Channel Timing Leader annuncia (in maniera trasparente per l’operatore) periodicamente lo slot impegnato, usando speciali Beacons (trasmissione 600ms ogni 4,5 minuti).

Quindi, ricapitolando…

In una comunicazione DMR via ripetitore, che fa da Sync Master, è possibile sfruttare i due Time Slot per consentire due comunicazioni contemporanee, cosa che solitamente in simplex non è possibile, se non sfruttando la funzionalità DCDM – Dual Capacity Direct Mode.
Le specifiche DMR Tier II prevedono che un terminale in simplex possa diventare all’occorrenza Sync Master, come un ripetitore, consentendo quindi il funzionamento a due slot anche su una singola frequenza simplex, quindi con due comunicazioni contemporanee.
E’ importante ricordare che la portante DMR ha una occupazione di canale sempre pari a 12,5 kHz, ogni Time Slot in trasmissione occupa sempre una larghezza di banda fisica di 12,5 kHz, ma solo per il 50% del tempo, quindi ha una larghezza di banda equivalente di 6,25 kHz, cioè ha la stessa efficienza spettrale di un canale a 6,25 kHz che trasmette in forma continua, anche se in realtà mentre trasmette ne occupa 12,5.

Spero di esservi stato utile,

73 de IZ0RIN – Alex